Mutui 2022

Secondo il barometro CRIF sul mercato mutui 2021-2022 i principali segnali di novita’ sono contrassegnati da un leggero calo di richieste di mutui rispetto al 2021,ma con un aumento di importi erogati. Il settore e’ stato sostenuto dalle nuove generazioni di giovani,grazie alle agevolazioni governative. I tempi di restituzione si sono allungati, questo per essere meno gravosi sul reddito di chi stipula l’impegno.

Causa il periodo covid, sono diminuiti le richieste mutui, circa lo 0,2% in meno rispetto al 2020 contro 2,8/% in piu’ rispetto al 2019.Nonostante il lento ma progressivo recupero delle compravendite e dei prezzi al mq. ,il settore dei mutui sembra essere ancora condizionato dall’effetto covid tanto da determinare una diminuzione delle richieste, per un 0,2% rispetto all’anno 2020,quando aveva segnato un aumento del 2,8%rispetto all’ anno precedente. Le richieste sono diminuite del 19% a dicembre, segnando un andamento in negativo iniziato gia’ dal mese di giugno. Se prendiamo in esame le fasce di richiesta,l’ importo piu’ desiderato, troviamo quella dai 100.000 euro ai 150.000 euro pari al 29,8%, seguita da quella dai 150.000 euro ai 300.000 euro pari al 25,9%.

Circa il 21,0% ha stipulato mutui per una spesa di 75.000 euro e il 4,3% per richieste oltre i 300.000 euro. I dati riferiti alla durata dei mutui ci dicono che circa il 28,4% dei richiedenti ha richiesto mutui per una durata che va dai 25-30 anni, il 23,9% 20-25 anni, il 23,2% per 15-20 anni. Le richieste sotto i 15 anni(10-15 anni) costituiscono il 13,6% .Percentuali piu’ esigue per mutui dai 5-10 anni pari al 5,7%, in ultimo lo 0,5% per mutui sotto i 5 anni. L’analisi mutui ,riferito all’eta’ dei richiedenti ,ci ha mostrato i seguenti dati: il 32,4% dei richiedenti ha un’eta’ che va dai 35-44 anni, il 27,8% eta’ dai 25-34 anni il 24,3% eta’ dai 45-54 anni. Percentuali piu’ basse per eta’ dai 55-64 anni pari al 10,4%,decisamente esigue le richieste dei maggiorenni fino ai 24 anni pari ad una percentuale del 2,7%,ed uno 0,2% per chi ha piu’ di 74 anni.

La diminuzione delle domande dei mutui, risulta in controtendenza rispetto all’andamento positivo delle erogazioni: + 21,3% nei primi mesi dell’anno passato, +16,1% il numero di contratti. L’importo medio richiesto di euro 139.000 e’ in crescita del +4,1% rispetto all’anno precedente. Questo dato e’ determinato dall’aumento dei prezzi degli immobili, dopo un lungo periodo di recessione.

Come sottolineato precedentemente i 3⁄4 delle richieste -mutui si assesta sotto 150.000 euro, questo per poter essere sicuri di poter assolvere in pieno i pagamenti e non pesare sul bilancio famigliare, il tutto per una durata maggiore di 15 anni (circa l’80% dei richiedenti).Questo permette di gestire al meglio, mediante un piano di rimborso distribuito su un periodo piu’ lungo. Le ultime agevolazioni statali, come il bonus-under 36 anni, ha abbassato l’eta’ media dei richiedenti il mutuo. Tutte le fasce di eta’ ha mostrato una diminuzione di richieste rispetto all ‘anno precedente. Le agevolazioni statali sulle ristruttrazioni e sui mutui-green ,per l’efficenza energetica hanno spinto l’8% del totale dei finanziamenti per l’acquisto e l’11% per le ristrutturazioni. Quindi le previsioni per questo 2022 ci dimostrano un progressivo recupero di richieste di stipule mutui, visto anche contenuti tassi di interesse e le prospettive sull’economia che segnala un trend positivo. Tutto questo per spingervi ad esaminare le nostre proposte immobiliari ed a convincervi all’acquisto della casa dei vostri sogni!!!!!

Un saluto dalla vostra Agenzia : La PROMOCASA che vi aspetta sempre con un sorriso sulle labbra.